Anac: rispettare sempre il principio di rotazione per gli appalti

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Nel vasto panorama degli appalti pubblici, l'etica e la trasparenza giocano un ruolo cruciale nel garantire una sana concorrenza e nell'evitare favoritismi o pratiche corrotte. Uno strumento fondamentale per promuovere queste virtù è il principio di rotazione, un cardine normativo che favorisce la rotazione dei fornitori e impedisce il consolidarsi...
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Assemblea ANCE 2023 a Roma

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L'Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (ANCE) ha tenuto lo scorso 21 giugno, l'annuale edizione dell'Assemblea a Roma, presso l'Auditorium Parco della Musica. Intervenuti rappresentanti istituzionali, imprenditori del settore edilizio e tecnici. Intervenuta in apertura, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in videomessaggio. Il Presid...
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Digitalizzazione appalti: nuove procedure dal 1° gennaio 2024

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Sono state definite nuove tecniche per la digitalizzazione degli appalti. L'Agenzia per l'Italia Digitale (AGID) ha collaborato con L'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) per stilare il documento previsto dal nuovo Codice Appalti. In linea con la normativa europea, in materia di regole tecniche per la digitalizzazione degli appalti e la standar...
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Emilia-Romagna: Decreto emergenza alluvione per appalti urgenti e Superbonus

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Il Governo ha varato un nuovo provvedimento urgente che innalza da 200.000 a 500.000 euro il tetto per l'utilizzo delle procedure emergenziali, che consentono di assegnare appalti senza gara e in maniera più semplificata. Il provvedimento dell'Esecutivo vuole intervenire concretamente nei territori colpiti dall'emergenza. Il nuovo decreto-legge "In...
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Italia e Norvegia insieme per lo sviluppo sostenibile

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Lo scorso 4 maggio si è svolto a Roma, presso l'Auditorium Donat Cattin un evento incentrato sull'LCA per le infrastrutture stradali e autostradali. La conferenza "Powerful automated, digital, and verified solutions for sustainable roads and highways", primo evento EPD Italy internazionale, è stata promossa dai Program operator EPD Italy, EPD Norwa...
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ANAC: monitoraggio di ponti e viadotti esclusiva di ingegneri e architetti

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L'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) si è espressa riguardo l'accordo tra la Provincia di Verona e le Università di Padova e Brescia per le attività di ricerca sulla gestione, classificazione, valutazione, controllo e monitoraggio di ponti, viadotti e opere d'arte esistenti sulla rete delle strade provinciali. La Provincia di Verona, nel 2021...
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Le stazioni appaltanti qualificate secondo il nuovo Codice Appalti

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ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) spiega il nuovo Codice Appalti: particolare attenzione è mostrata ai temi della centralizzazione e qualificazione delle stazioni appaltanti. La qualificazione di una stazione appaltante si rende necessaria per tutte le acquisizioni di importo superiore a 500.000 euro. Una volta superato tale limite, le stazi...
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Sicurezza e sostenibilità delle opere edilizie secondo Federbeton

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Il settore della produzione di cemento in Italia sta attraverso una fase di passaggio fondamentale: dopo l'impegno per la decarbonizzazione del settore, con investimenti previsti di 4.2 miliardi di euro, oltre a costi operativi aggiuntivi pari a circa 1.4 miliardi, si andrà ad aggiungere l'obiettivo di tutelare il mercato nazionale contro l'importa...
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Approvato il Nuovo Codice Appalti: in vigore dal 1° aprile 2023

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Il Nuovo Codice Appalti ha avuto l'approvazione da parte del Governo. Nella seduta n.26 del 28 marzo, è stata licenziata la Riforma, che verrà successivamente pubblicata in Gazzetta e che entrerà in vigore dal 1° aprile 2023, ma avrà efficacia solo dal 1° luglio 2023. Per le innovazioni sul piano digitale, prevista l'entrata in vigore dal 1° gennai...
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One Team BIM Conference 2023: sostenibilità, innovazione e normativa

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Torna la One Team BIM Conference, quest'anno alla sua undicesima edizione, presso la sede di Assimpredil Ance a Milano il 22 marzo 2023. Anche il 2023 si è presentato come un anno impegnativo e ricco di sfide: superata la fase acuta della crisi pandemica, il mondo si trova a fare i conti, ormai da un anno, con la guerra in Ucraina. Ciò che ne conse...
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Torna la One Team BIM Conference 2023

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Torna la One Team BIM Conference, quest'anno alla sua undicesima edizione, presso la sede di Assimpredil Ance a Milano il 22 marzo 2023. Il periodo che stiamo attraversando è complicato e sicuramente continuerà ad esserlo per tutto il 2023, soprattutto per le scelte che ci troveremo di fronte. Quando l'Unione Europea ha approvato il piano Next Gene...
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Codice Appalti: richiesto un periodo transitorio

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Le Commissioni Ambiente di Camera e Senato hanno fornito il proprio parere al Governo, sul nuovo Codice Appalti, con diverse osservazioni: 97 osservazioni contenute nel documento del Senato e 84 provenienti dalla Camera. All'interno di tali osservazioni fornite, spicca in modo particolare la richiesta di un periodo transitorio per l'applicazione de...
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One Team commenta il nuovo codice appalti

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Riccardo Perego, CEO One Team: "Il nuovo codice degli Appalti è un primo passo verso la digitalizzazione". Saranno ora importanti i prossimi decreti attuativi per mettere in pratica la nuova versione del documento.Nel nuovo Codice degli Appalti di prossima pubblicazione è prevista una parte dedicata alla digitalizzazione, come già avvenuto nella pr...
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Decreto BIM in vigore dal 27 gennaio

Decreto BIM in vigore dal 27 gennaio

L'obbligo all'utilizzo dei metodi e strumenti elettronici di modellazione decorre dal 1° gennaio 2019 per le opere di importo pari o superiore a 100 milioni di euro, e poi via via per importi minori a decorrere dagli anni successivi al 2019 fino alle opere sotto 1 milione di euro, per le quali il termine decorre dal 1° gennaio 2025

Entra in vigore sabato 27 gennaio il decreto BIM - in attuazione dell'art.23, comma 13, del Codice Appalti, che definisce le modalità e i tempi di introduzione dell'obbligatorietà dei metodi e degli strumenti elettronici di modellazione per l'edilizia e le infrastrutture nelle stazioni appaltanti, per razionalizzare le attività di progettazione e le relative verifiche.

Il decreto, firmato lo scorso 1° dicembre da Graziano Delrio, è stato poi pubblicato il 12 gennaio scorso sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ed entra in vigore decorsi quindici giorni dalla data di pubblicazione sul sito del MIT.

Ricordiamo, però, che nonostante l'entrata in vigore, i primi 'effetti' della nuova normativa si avranno solo a partire dal 2019. L'obbligo dell'utilizzo dei metodi e degli strumenti elettronici di modellazione decorre infatti dal 1° gennaio 2019 per le opere di importo pari o superiore a 100 milioni di euro, e poi via via per importi minori a decorrere dagli anni successivi al 2019 fino alle opere di importo inferiore a 1 milione di euro, per le quali il termine decorre dal 1° gennaio 2025.

Vengono disciplinati anche gli adempimenti preliminari delle stazioni appaltanti, che dovranno adottare un piano di formazione del proprio personale, un piano di acquisizione o di manutenzione di hardware e software di gestione dei processi decisionali e informativi e un atto organizzativo che espliciti il processo di controllo e gestione, i gestori dei dati e la gestione dei conflitti.

E' previsto l'utilizzo di piattaforme interoperabili a mezzo di formati aperti non proprietari da parte delle stazioni appaltanti ed è definito l'utilizzo dei dati e delle informazioni prodotte e condivise tra tutti i partecipanti al progetto, alla costruzione e alla gestione dell'intervento.

Il decreto prevede, già dall’entrata in vigore, l'utilizzo facoltativo dei metodi e degli strumenti elettronici specifici per le nuove opere e per interventi di recupero, riqualificazione o varianti, da parte delle stazioni appaltanti che abbiano ottemperato agli adempimenti preliminari.

Codice appalti/f.ne Inarcassa: "disattesa delega su centralità del progetto"

Codice appalti/f.ne Inarcassa: "disattesa delega su centralità del progetto"

“Siamo delusi e preoccupati perché il decreto legislativo di attuazione della delega per la riforma del codice dei contratti pubblici non tiene nella dovuta considerazione la centralità della fase progettuale, fondamentale per la buona riuscita di un’opera pubblica, come più volte ribadito anche dal Ministro Delrio”. Con queste parole Andrea Tomasi, Presidente di Fondazione Inarcassa (braccio operativo sui temi della professione creato da Inarcassa), commenta lo schema di decreto recante il nuovo codice degli appalti. “La centralità del progetto, espressamente valorizzata nella legge di delega, non ha trovato adeguato sviluppo nel codice. Pertanto, la valutazione positiva che abbiamo più volte espresso durante l’iter di elaborazione della delega conferita dal Parlamento al Governo, non può che tradursi oggi in un profondo dispiacere per l’assenza di una disciplina organica degli appalti dei servizi di architettura e di ingegneria”. “Ci auguriamo – conclude Tomasi - che in sede di esame il Consiglio dei ministri prenda consapevolezza della necessità di intervenire sul tema della qualità del progetto e che le commissioni parlamentari competenti chiamate a rendere parere sul testo, e in particolare i relatori della legge di delega il Senatore Esposito e l’Onorevole Mariani, mettano in luce queste criticità. Auspichiamo, inoltre, una più attenta riflessione del Governo su questi aspetti e una disponibilità ad accogliere le sollecitazioni provenienti dagli operatori del settore anche in questa ultima, decisiva fase dell’iter legislativo”.